sabato 24 maggio 2008

Effetti nocivi della telefonia mobile


Perchè si parla così poco degli eventuali effetti nocivi della telefonia mobile sull’essere umano?
Si fanno campagne contro il fumo, contro l’alcool, contro le droghe, e nei telegiornali si parla di inquinamento atmosferico, di riscaldamento della terra, di mozzarelle di bufala alla diossina, di vino con l’acido muriatrico etc. etc. e nulla si dice sui danni che i cellulari potrebbero arrecarci, anche se l’effetto lo potremo riscontrare fra una decina d’anni. Attualmente non c’è nulla di veramente certo che possa stabilire una correlazione fra tumori al cervello e microonde. Ma forse tutti non sanno, e questo è un vero guaio, che i telefonini cellulari lavorano ad una frequenza che va dai 900 MHz fino ai 1800. Tali frequenze rientrano nello spettro elettromagnetico delle microonde. Abbiamo quindi un generatore di microonde che noi appoggiamo all’orecchio a strettissima distanza dal cranio e quindi dal cervello. Le radiazioni di questa lunghezza d’onda vengono assorbite in maniera particolare da quei tessuti che contengono liquidi (vedi funzionamento del forno a microonde). Il riscaldamento di questi tessuti (vedi massa cerebrale) potrebbe costituire un serio pericolo per la nostra salute. Si dice anche che dentro un ambiente particolarmente ristretto, come per esempio l’abitacolo dell’auto le microonde emesse da un telefonino, riflettendo sulle pareti possano diventare ancora più incisive e causare un bombardamento più mirato sia su chi lo utilizza, sia sugli eventuali passeggeri. A questo punto mi chiedo se sia giusto utilizzare un telefonino in un ambiente metallico e particolarmente affollato qual è un mezzo pubblico. Oggi vi sono delle persone che già salgono sull’autobus con il telefonino attaccato all’orecchio e stanno a conversare, magari ad alta voce, allietandoci di discorsi a dir poco demenziali, specie, da parte degli adolescenti, che sembra non riescano più a vivere senza fiatare dentro questo strumento. La cosa bella è che a volte si arrivano a contare diverse persone impegnate a conversare, così, tanto per ammazzare il noioso tempo del tragitto. Telefonate insignificanti che si potrebbero senz’altro fare una volta scesi dal bus, ma a cui il nostro utente telefonista non può sicuramente rinunciare. L’autobus così si trasforma in un forno a microonde alimentato da diversi generatori sparsi lungo la superficie del mezzo, mentre i passeggeri rappresentano l’alimento da cucinare. Mi chiedo a questo punto se non sia giusto sensibilizzare la popolazione a spegnere questo strumento durante il tragitto su un mezzo pubblico, così come si fa quando si va al cinema, al teatro, in chiesa, in una conferenza etc, anche se in questi casi si tratta di una semplice questione di educazione e buon senso. Ma in un luogo pubblico abbastanza ristretto, come quello del bus, oltre a trattarsi di buon senso si tratta anche di salvaguardare la nostra salute poichè lì siamo sottoposi ad un bombardamento di microonde che nessuno ci ha prescritto e di cui potremmo fare volentieri a meno.
Melus

1 commento:

Anonimo ha detto...

Forse alcuni sanno , che con il surriscaldamento della batteria del Cellulare,esce delle sostanze chimiche dannose al corpo umano, e a coloro che acquistano Cell. da prezzi dà 100,00€. in sù siano al sicuro?
Sbagliato.
Che si informino dà un buon CHIMICO,o da un buon TECNICO di Cell.