Ubriachi e drogati al volante e locali Senato colabrodo

Se solamente qualcuno si degnasse di contattarmi, con 36 anni di esperienza nel campo della sicurezza stradale, potrei consigliargli come impedire ad ubriachi e drogati, ed anche a tutti coloro privi di patente di poter condurre un veicolo ed il tutto nel pieno rispetto delle leggi, per pura curiosità, avete mai sentito parlare di ubriachi o drogati alla guida di motoveicoli? io no e penso che anche voi; avete sentito salvo casi sporadici di ubriachi o drogati di oltre 50 anni di età alla guida di veicoli e che provocano incidenti?. Nei prossimi giorni a Roma si svolgerà un convegno avente come tema "la sicurezza" ed io sono stato invitato, il mio augurio sarebbe quello di poter parlare e non solamente essere un'ascoltatore passivo, perchè la sicurezza passa anche attraverso le strade: i morti gli invalidi permanenti e no, sono all'ordine del giorno e non sono inferiori a quelli provocati dalla criminalità.

in data 14 novembre 2008 sono stato al convegno suddetto ed ho capito che è solamente gente che vuole farsi applaudire ed è come un figlio che recita davanti alla propria mamma, cosa pensiate che faccia la mamma? APPLAUDE, è il proprio figlio, hanno parlato di sicurezza definendola a 360 gradi e solo un prete ha parlato di sicurezza stradale per via delle prostitute. Lo sapete a cosa possono paragonarsi i politici? ai scalatori, più vanno in alto più si allontanano dalla gente.
Non so se andrò mai più ad un convegno politico, ma se solo ci dovessi andare lo farò per raccontarvi.

Piccola appendice, per accedere nei locali del Senato della Repubblica sono stato sottoposto al controllo del metal detector, ma mi è venuta una tristezza quando ho visto che da una finestra aperta (ad un solo metro dal piano stradale), attraverso la grata a maglie larghissime di oltre 20 cm è possibile passare armi anche abbastanza grandi, se solo avessi voluto, con la complicità di una persona esterna e sulla pubblica via (anzi piazza nel caso in oggetto)
POVERI SOLDI NOSTRI.


Dal Tg2 ore 20.30 del 16 nov. 2008 ogni anno in Italia abbiamo circa 7.000 vittime dovuti agli incidenti stradali e circa 20.000 persone con invalidità permenente.

Autovelox a Roma e la Polizia Municipale

Da il Messaggero del 28 ottobre 2008: se le parole del comandante del GIT (Gruppo Intervento Traffico)della Polizia Municipale di Roma Raffaella Modafferi, e riportate dal giornale predetto, se sono state riportate correttamente sarebbe veramente grave, e lesivo dell'intero Corpo della Polizia Municipale di Roma e di tutte le Polizie Municipali d'Italia, (si invita a cliccare sulla foto e leggere quanto evidenziato), in quanto la predetta Comandante si lamenta di non poter fare multe per la velocità in quanto i veicoli che precedono quelli che corrono rallentando impediscono di rilevare la violazione di quelli a seguire, cercando poi di riprendersi nella frase successiva, ma senza successo come da molti riportato anche dalle lettere inviate allo stesso giornale nei giorni successivi

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