Da più parti si invita alla solidarietà e se poi vuoi andare a trovare un malato in qualsiasi ospedale romano ti trovi a dover fare i conti con il caos parcheggi a pagamento nei pressi dei nosocomi e liberi, molto ma molto distanti come se tutti fossero ventenni
l'Assessore alla mobilità del Comune di Roma, Marchi, era partito bene dopo il mio invito riguardo il fatto di togliere le strisce blù vicino agli ospedali, a seguito del mio post(visibile al linkhttp://carlospaziani.blogspot.com/2008/05/grazie-codacons-per-le-strisce-bl.html)
poi anche lui si è perso come è possibile vedere sia da un giornale locale della Capitale sia da da mie commenti, ad esempio l'ospedale Fate Benen Fratelli nell'isola Tiberina a Roma, tutti i parcheggi adiacenti a tale ospedale sono strisce blù eccetto il margine sinistro di lungotevere Aventino (vedere mappa)
nel tratto compreso tra Via Marmorata per finire alcune centinaia di metri prima di Piazza Santa Maria in Cosmedin con 3 ore di parcheggio a disco orario, ma come è possibile vedere e considerando che una persona in buona salute mediamente percorre circa 5 km/h, ma un 60/70enne ne percorre al massimo la metà si può trovare a percorrere anche oltre 3 Km per andata e altrettanti per il ritorno pertanto il tempo disponibile per assistere malati ricoverati se va tutto bene si aggira in un massimo di 30 minuti e senza pausa, e se all'andata dopo l'affanno posso contare sul pronto soccorso dell'ospedale, al ritorno NO